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Icone di stile a 60 anni, quando essere fashion non ha età!

Vestire con gusto anche quando il proprio corpo cambia col passare degli anni sembra una cosa sempre più complicata, e ci si ritrova all’improvviso a non saper più cosa mettere, nascondendosi dietro capi informi che finiscono per mortificare la nostra immagine. Un’amica di Whispered Look mi ha chiesto suggerimenti in merito, e sulla base della mia esperienza da stilista vi fornisco un utile vademecum. La prima cosa da fare è non perdere i nostri punti di riferimento che sono la personalità e il gusto, che determinano il nostro stile, poi focalizzare i nostri punti di forza, quelli su cui incentrare l’attenzione per distogliere lo sguardo da quei “difettucci” che ogni donna ha, e capire quali sono i colori che ci donano. Spesso si commette l’errore di rifugiarsi nelle palette di colori scuri, soprattutto il nero, che a contatto con il viso tendono a far risaltare quei contorni non più perfetti e definiti invecchiando ancor di più la nostra immagine. Scegliamo questi colori solo se si ha una silhouette “morbida”, e se il nero proprio non ci dona, preferiamo il blu, il grigio antracite o il testa di moro. Le palettes dei blu, dei grigi e dei marroni sono sicuramente una valida alternativa ma, se si hanno le giuste proporzioni (parlo di proporzioni e non di magrezza!) indossiamo colori vivaci e decisi che fanno risaltare i toni della pelle, Tutto sta a valorizzare il nostro punto di forza, magari, se non si è più magrissime, con tessuti morbidi e pregiati che danno un’immagine di classe e buon gusto, e se abbiamo qualche chilo in più, optiamo per gli accessori originali e colorati, ma con moderazione! Ne basta uno che faccia effetto, gli altri saranno meno vistosi. Ai colori sono strettamente legate le fantasie, queste vanno scelte in rapporto alle proprie misure, sono comunque da prediligere quelle piccole e medio-grandi, tralasciamo quelle enormi. Anch’esse possono essere scelte a fondo scuro con colori a contrasto, evitiamo quelle troppo chiare e sgargianti che ingrossano. Stesso discorso vale per le righe e i pois, scegliamo quelle piccole e medie ed evitiamo categoricamente quelle grandi soprattutto se sono orizzontali. Per quel che concerne le linee optiamo per quelle scivolate che sfiorano la silhouette, evitiamo lo stile oversize che fa effetto sipario; i modelli saranno scelti tra tailleurs pantaloni misurati, corti alla caviglia se si hanno belle gambe o con pantaloni sigaretta e palazzo, mentre le gonne saranno al ginocchio e longuette se da sera. I vestiti avranno la manica tre quarti, evitando quelli a giro, e se fa caldo indossate leggeri copri-spalle per coprire le braccia. Il tubino nero è un ever green da tenere sempre pronto, ma valorizziamolo con accessori vistosi come un sandalo gioiello o dei bei bijoux, abbiniamolo a giacche leggermente avvitate o in stile chimono per on tocco originale. Bluse, camicie e cardigan, magari con dettagli fashion (ma evitiamo scritte e paillettes), sono perfetti abbinati ai pantaloni e alle gonne, ma anche ai jeans per uno stile casual. Evitiamo uno stile troppo sexy o troppo trendy, sarebbero entrambi eccessi che stridono con l’età finendo per dare un’immagine patetica, così come i tacchi troppo alti, prediligendo quelli da 7 8 e 9 cm, il trucco marcato e il colore dei capelli vistoso. A questo punto sembra che il vademecum sia completo. Nella gallery sopra potete ammirare delle vere icone di stile over 60 che danno filo da torcere alle più giovani per classe e personalità. Ma se desiderate avere una visione più ampia di questi splendidi esempi di stile, vi invito a sfogliare le bacheche su Pinterest.

(Le immagini sono proprietà delle relative case di moda ed agenzie e potrebbero essere coperte da Copyright)

Di Dana Dany

Dana Dany stilista e fashion blogger laureata in Storia dell'Arte.

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